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Testimonianze 2015

Testimonianza di Don Antonio. Quest’applauso non va a me ma va al Signore e va a voi che con e vostre preghiere avete permesso il miracolo, perché con quello che ho avuto, una setticemia, una sepsi se qualche medico è presente... 99,9 % muoiono. Invece il Signore non ha voluto cosi, e non mi ha lasciato segni o particolari strascichi e sto riprendendo piano piano la deambulazione. Le scale faccio un po’ fatica a farle, ma le faccio, mi son già messo a guidare, eccetera. L’unico disagio che ho ancora è di tipo psicologico, ho ancora un po’ di paure. D’altra parte quando succedono cose del genere uno si rende conto dopo. Anche se il Signore mi ha detto tramite la nostra profeta che io non sono ancora reso conto di essere sulla terra. E’ come se io prorogassi ancora questo tempo, e invece capisco che recupero ogni giorno e mi riapproprio del mio corpo. A livello cerebrale non ho avuto nessun tipo di problema ne di altra natura. Certo il tumore al pancreas c’è ancora, ma vediamo cosa di ce la prossima Tac cosa dirà, però effettivamente la situazione è in continuo miglioramento. Il problema si è presentato perché la chemioterapia mi ha causato un ascesso epatico e al pronto soccorso quando sono andato per la chemio mi sono sentito male, avevo la febbre altissima e in pronto soccorso il chirurgo ha cercato di drenare l’ascesso, ma è scoppiato, per cui è andato tutto in circolo e questo ha causato la setticemia. Io non ricordo, ho un vuoto memoria, un blocco di 10 giorni, da lunedi 13 di ottobre fino al 23, anche se poi qualche sintomo di coscienza c’era, ma non ricordo proprio niente, ed è una fortuna, ringrazio il Signore anche di questo. So che avete pregato molto, so che tanta, tanta, tanta gente ha pregato per me qui e tanti di voi sono venuti anche a trovarmi in ospedale ringrazio e mi scuso se magari non sempre sono stato così vigile, attento, perché quando poi uno si trova in un letto d’ospedale, e io ci sono stato due mesi, prima all’Humanitas e poi alla Maugeri dove mi hanno ripreso e mi hanno rimesso in piedi e quindi sotto questo punto di vista... Certo sempre con l’aiuto del Signore, perché senza di Lui io non ci sarei più, perché se non avesse voluto che io continuassi a vivere e andare di là, sarei di là da quattro mesi giù di li. Preghiamo e lodiamo il Signore!

E’ da molto tempo che vengo al Gruppo di Gesù e volevo fare questa testimonianza. Mi era stata trovata una macchia sulle corde vocali e mi avevano prescritto una breve cura e dopo un’altra visita. Ho chiamato Renata e dalla “parola di conoscenza” era emerso che servivano delle medicine per breve tempo e sarebbe finito tutto. Così è stato! Quello che ho capito con questa esperienza è che bisogna avere fede anche nei momenti di smarrimento, quando tutto sembra perso, e naturalmente pregare per gli altri. Grazie Gesù!

Durante il pellegrinaggio dell’estate scorsa del Gruppo di Gesù a cui ho partecipato, nella sosta a Praga ho acquistato una statuetta del Gesù Bambino. Di ritorno a Milano, mio nipote di 26 anni, lavoratore precario, ci comunicava che di non aver ricevuto nessuna notizia per il rinnovo del suo contratto di lavoro e che tutte le persone che avrebbero potuto aiutarlo erano state trasferite altrove. Verso la fine di agosto decidevo di iniziare la novena al Bambino Gesù di Praga, chiedendogli la grazia per mio nipote, di un lavoro a tempo indeterminato. Al quarto giorno della novena sentii in me queste parole: “ ringrazia, ringrazia, sei stata esaudita”. Il giorno dopo mio nipote riceveva una mail in cui gli si comunicava che era stato assunto dal 4 settembre con un contratto a tempo indeterminato. Tutti in famiglia hanno riconosciuto che si è trattato di un vero miracolo. Lode e gloria a te Bambino Gesù! Anna.

Devo ringraziare il Signore e chi ha pregato per me. Ero venuta al qui al Gruppo che non riuscivo a camminare, e non potevo ne girare nel letto ne sbrigare le più banali faccende di casa tanto era il dolore che mi opprimeva. Mi sono rivolta al Signore con tutte le mie forze affinché mi aiutasse visto che i medici a cui mi ero rivolta non avevano capito cosa mi affliggesse. Il Signore mi è venuto in soccorso e in un lampo mi ha fatto tornare quasi come prima e giorno per giorno cominciavo a migliorare e a sentirmi rinata. Per questo ringrazio con tutte le mie forze il Signore in primis e il Gruppo di Gesù che ha pregato per me. Maria B.

Desidero ringraziare il Signore per avermi aiutata, attraverso la preghiera di liberazione a sbloccare una situazione di stallo che danni perdurava nella mia vita e mi impediva la piena realizzazione dal punto di vista lavorativo. Gli obiettivi da raggiungere sono ancora molti, ma qualcosa si è mosso e sono arrivate nuove opportunità. Lode e gloria al Signore per la sua misericordia! Marina.

Ho chiesto al Gruppo di Gesù preghiere per una persona di 55 anni che aveva perso il lavoro, ora dopo sei mesi è stato chiamato a una nuova esperienza e lunedì ricomincia. Ringrazio di cuore Gesù, la mamma celeste e voi tutti che con me avete pregato, Graziella.

Mi chiamo Antonia e voglio fare una testimonianza per ringraziare il Signore Gesù. Era il 2007 quando improvvisamente mio marito abbandonò la mia famiglia per un’altra donna. Ero disperata; stetti molto male sia fisicamente che psicologicamente e mi interrogai a lungo di tale scelta poiché non capivo come un uomo buono potesse tradire in siffatta maniera una famiglia che gli voleva bene. Fu in questo frangente che conobbi il Gruppo di Gesù. Il Signore illuminò la mia strada, mi consolò e placò il mio animo dandomi la forza di continuare a vivere. La consolazione e la preghiera mi aiutarono molto. Riscoprii come persone o famiglie intere avessero problemi peggiori dei miei e mi ritrovai a pregare col gruppo. Sono passati tanti anni, ora sono sola ma il Signore ha voluto regalarmi la gioia più grande che esista, quella di diventare nonna di una splendida bambina. Per Sofia che ora ha 2 anni, chiedo ancora preghiere se possibile affinché possa guarire dalla patologia che l’affligge. Grazie a tutto il Gruppo di Gesù e che Dio benedica Don Antonio e Renata, proteggendoli in ogni istante della loro vita. Lode e gloria al Signore Gesù. Antonia.

Tutto quanto è scritto in questo documento corrisponde a verità ed è una prova di quanto Gesù, nostro Dio, ci ama ed è vicino ad ognuno di noi pronto ad avvolgerci con la Sua misericordia. La mia nuova vita nasce nell’ottobre 2010 alla tenera età di 75 anni, quando svegliandomi una mattina, sentii forte l’impulso di andare in chiesa e di riconciliarmi con Dio. Da tale giorno fino ad oggi il mio amore per Gesù, per la Santissima Trinità e per la S.S. Vergine Maria è progressivamente aumentato, tanto che oggi sento di vivere per loro, e in loro avverto la presenza di Gesù e Maria accanto a me. Riflettendo sulla mia conversione sento di poter dire che essa è stata miracolosa, così come fu quella di Paolo sulla strada di Damasco e sento che per essa devo ringraziare anzitutto il mio Signore Gesù, che, pazientemente ha aspettato che il mio cuore fosse il grado di accoglierlo. Devo inoltre, essere grato a Maria Beatrice, Renata, Don Antonio e a tutto il Gruppo di Gesù di Milano che per anni hanno pregato per me per ricondurmi a Dio. Come non ricordare tra le persone che hanno pregato per me in primis i miei cugini Bertolini e tra essi la cugina Mimma, ormai deceduta da qualche anno che un giorno mi disse: “Vedi Giuliano, è da quando sei nato che io prego per te”. Oggi mi sento vero figlio di Dio, la mia vita è piena di pace e di serenità e chiedo al Signore Gesù se è contento del suo servo, ridiventato cristiano, e cosa vuole che io faccia per lui. Secondo le prime parole che attraverso Renata ho ricevuto dal Signore, il mio compito è l’evangelizzazione. In forza a tale comando nel 2011 ho fondato presso la mia parrocchia un gruppo di preghiera che, secondo la volontà del Signore, ha preso il nome di Cenacolo di Maria. Il Gruppo, allo stato attuale costituito mediamente da 20 persone, si riunisce ogni settimana alle ore 17 del venerdì, invocando il perdono, invocando Maria Santissima e invocando lo Spirito Santo, unendo le lodi e il ringraziamento all’Altissimo alle preghiere di intercessione per i fratelli che si trovano nella prova.

Vengo dalla Sicilia per ringraziare Gesù. Ho conosciuto Renata al telefono nel 2007, tramite un’amica, perché mia nipotina stava male e i medici non trovavano la causa. Renata al telefono mi disse che la bimba aveva un virus all’intestino, che lei avrebbe pregato e di darle l’olio benedetto. Passata mezzora dall’assunzione dell’olio, la bambina ha cominciato a vomitare e si è liberata di tutto. Grazie Gesù, grazie alle preghiere di Renata e don Antonio. Dal momento in cui l’ho conosciuta, abbiamo ritrovato anche Gesù, che prima trovavo solo in chiesa. Ora l’abbiamo nel cuore, Lui ha migliorato la nostra vita coniugale e famigliare! Grazie Gesù, grazie al Gruppo di Gesù e a Don Antonio e Renata! Maria.

Carissima Renata, nei primi mesi del 2013 prima di entrare in convento ho cominciato a frequentare il Gruppo di Gesù in seguito ad un problema di salute diagnosticato come sclerosi, che grazie alla preghiera Gesù guarì…Non era la prima volta che mia ammalavo, il mio corpo somatizzava il passato e gli abusi sessuali continui di mio padre. Al Gruppo di Gesù ho chiesto di accompagnarmi con la preghiera perché potessi scoprire il posto dove il Signore mi ha sognata, voluta, chiamata a vivere la pienezza. Ti dono la testimonianza della mia vita affinché sia un’offerta al Signore, una preghiera che Lui plasma, una testimonianza che diventi ciò che il Signore vorrà. Unite nella preghiera, lodando e ringraziando Gesù per ogni cosa, per primo per il dono della vita. Con affetto, Eleonora. Dio si serve delle disumanità per donarci la sua grazia. La possibilità che Dio ci offre è il perdono, qualcosa che l’uomo non raggiunge mai da solo. Grazie alla parola di Dio, Cristo vivente, ho trovato la forza di andare oltre quella rabbia che non mi permetteva di gustare a pieno dell’amore di Dio e affidare a Lui il giudizio. Nel vangelo l’episodio dell’adultera Gesù dice:“ la tua fede ti ha salvata”: Dio non condanna nessuno e questo ha colpito il mio cuore in modo intimo. Senza un percorso di conversione continuo, senza un vero Si a Dio le cose da sole non possono cambiare. Ad ognuno la propria coscienza, non basta il perdono che ci viene dato in modo gratuito, questo si completa ad un cammino di pieno affidamento a Dio. Anche io scelgo di non agire accusando colui che ha commesso atti di violenza fisica e emotiva su di me, offro a Cristo la mia vita perché sia Lui a servirsene e a farne ciò che è utile all’umanità perché ognuno di noi possa sentirsi salvato da un amore incondizionato e grande che tutto rafforza e tutto salva. Anche se la giustizia umana amareggia i cuori delle persone affrante, io confido nel Signore, perché la giustizia divina invece è forza e sostegno per l’uomo per l’uomo che fin da ora si riempie dell’eternità. La vita è davvero un battito di ciglia davanti al mistero dell’eternità donataci da Cristo che ha vinto la morte. Ogni tempo dedicato a fare guerra è vano, si perde nel vento e non viene raccolto dal soffio dello Spirito. Il Signore è l’unica nostra via di misericordia, di giustizia, è l’unico che può plasmare ogni amarezza in dolcezza, in inni di preghiera, di invocazione del suo amore che libera. Solo il Suo grande amore può spingerci a credere fino in fondo, senza vacillare e toglierci ogni paura. Plasmati dalla forza dell’amore incondizionato possiamo lasciare agire solo Lui e far cadere ogni nostra azione e decisione che dipende dalla nostra volontà. Lasciando agire Cristo possiamo tutti sperimentare la tenerezza che ci spinge a inginocchiarci e diventare prolungamento delle sue braccia, strumenti del suo amore.

Mi chiamo Maria Teresa ho 38 anni e sono mamma di due bambini di 11 e 12 anni . Vi scrivo perché vorrei testimoniare la grandezza di Nostro Signore Gesù  e della Madonna  per quello che hanno fatto per la mia famiglia e soprattutto per mio marito. Esattamente un anno fa telefonai al Gruppo di Gesù, perché mio marito  fu ricoverato in coma diabetico ed era in pericolo di vita. In più la sua situazione era ancora più grave perché alcuni anni prima aveva subito un trapianto di midollo osseo per una leucemia ed era immunodepresso. Mi rispose Claudio che mi tranquillizzò e mi disse che avrebbe pregato per lui e di avere fede in Dio che le cose si sarebbero aggiustate. A distanza di un mese da quella chiamata i valori della glicemia si sono pian piano stabilizzati e oggi sono nella norma. I medici non si spiegano come mai una persona ricoverata con 550 di glicemia e con un trapianto di midollo osseo per una leucemia mieloide si sia ripreso in breve tempo. Questa é una delle tante grazie che il Signore ha concesso, grazie all'intercessione del Gruppo di Gesù, a mio marito e alla mia famiglia. Perché è grazie all'intervento di Gesù e di Maria che mio marito è guarito anche dalla leucemia e dal diabete. Grazie con tutto il mio cuore per tutto ciò che fate, vi abbraccio tutti, che Dio vi Benedica e vi riempia di grazie, Maria Teresa, Brindisi.

Devo ringraziare tutte le persone che hanno pregato per mio marito salvato in extremis da un'emorragia. Ora è a casa e spero che Gesù ci aiuti a uscirne dalle conseguenze causate da tutto quello che è successo. Grazie a Gesù ed anche a tutti Voi. Lidia, Milano.

Antonio da Serra San Bruno. Non so se questo è il modo giusto, ma devo raccontarvi una storia successa ad amici. Una famiglia modesta: padre, madre due figlie ed un nipotino, quindi una famiglia normale con i problemi quotidiani da affrontare e fino a qualche tempo fa era così, tra alti e bassi tiravano avanti tranquillamente. Nel 2011 hanno ospitato a casa loro, per qualche tempo, una signora amica di famiglia, che all'inizio si comportò bene, ma da un certo punto in poi le cose cambiarono, infatti cominciò a fare dispetti e a fare cose di nascosto poco corrette, da ciò scaturirono diversi litigi, tanto che alla fine furono costretti ad allontanarla. Da quel giorno le cose cambiarono radicalmente. La tranquillità comincio a vacillare, cominciò così un periodo molto litigioso in questa famiglia, a causa dei comportamenti da parte dei componenti della stessa, che non sto ad elencare. Oltre a ciò da un po’ hanno cominciato a manifestarsi dei fatti inquietanti, tipo rumori strani e anche ombre che si muovono furtive nella casa, inoltre si sentono come oppressi un po’ tutti, in particolare la madre e una delle figlie, che tra le altre cose è una cattolica praticante, come se una presenza impedisse loro di riacquistare quella tranquillità che è necessaria per poter vivere in armonia in una famiglia. La madre dice che non riesce neanche ad avvicinarsi a un oggetto sacro senza che in lei non scatti una violenta repulsione. Immaginate cosa sia potuto succedere, la paura cominciò a impossessarsi di tutti loro. Una sera ero solo con il nipotino a casa loro, lui guardò su per la scala e ad un tratto diventò bianco per la paura, come se avesse visto qualcosa di orribile. Inoltre hanno scoperto che quando l'ospite lasciò la casa portò via con sè due foto, una della nonna ed una del nipote. Messo al corrente di ciò, io credo a queste cose, una mia cugina è stata posseduta dal maligno 25 anni fa, una volta assistetti alle sue ''crisi'', allora io ero ateo, inoltre un'amica che ha subito delle situazioni analoghe si è difesa, su vostro consiglio, con il rosario, preghiere di liberazione ed una medaglietta di San Benedetto, allora ho preso per loro le medaglie di San Benedetto. Io voglio molto bene a queste persone, non me la so sentita a stare a guardare e siccome non sapevo che fare mi sono rivolto a voi.

Carissimi amici scrivo questa testimonianza a nome di mio fratello Francesco. Mio fratello è venuto a Milano alla ricerca di un lavoro, ma era preoccupato che non andasse a buon fine. Nell'arco di tre mesi ha trovato lavoro nel settore in cui ha studiato. Grazie a tutti per le preghiere. Nunzia da Milano.

Ciao a tutti, sono Ornella mamma di 2 bimbi: Giovanni e Gabriele. Durante la morfologica del mio primo bimbo, il 24 giugno 2011 (san Giovanni Battista), il medico si accorse di una grave e rara cardiopatia. Non sto qui a spiegare il senso di impotenza che ci colpì in quel momento...a quella tragica notizia si è aggiunta anche la paura di gravi complicazioni neurologiche, e ci è stato anche detto di abortire vista anche la nostra giovane età (25 io e 30 mio marito). In cuor nostro avevamo deciso già di tenere il piccolo, l'unico dubbio era sul fare o non fare l'amniocentesi per valutare o meno la presenza di sindromi genetiche. Completamente travolti dalla paura e dal dispiacere decisi di andare da don Antonio (non sapevo che facesse parte di questo gruppo, lo avevo conosciuto perché prete nell'oratorio della città dove mi ero trasferita durante gli studi universitari). Quando lo abbiamo visto gli abbiamo subito raccontato tutto e lui dopo aver fatto una preghiera insieme a noi ci disse di stare sereni perché la cardiopatia c'era ma non era accompagnata da nessun problema neurologico! Ci consigliò di andare avanti con fede e di non fare nessuna amniocentesi. Lì è stata la prima volta che davvero mi sono completamente affidata a Dio...Giovanni è nato, è stato operato a 7 giorni di vita e dopo un intervento di 17 ore si è ripreso in un modo miracoloso. E' stato operato di nuovo a 9 mesi ed è andato benissimo pure quello! (durante questi periodi don Antonio ci è sempre stato vicino con la preghiera). Adesso è un meraviglioso bambino di 4 anni, sta benissimo, è vivacissimo, .purtroppo dovrà subire un altro intervento a breve (dovrebbe essere l'ultimo e lo sapevamo già che di routine dovevano essere 3) e sono sicura che tutto andrà bene! Ringrazio ogni giorno Dio per questo dono meraviglioso e ringrazio il don per essermi stato vicino! Ornella, Monza.

Filippo, Torre del Greco. E’ la prima volta che vedo questo sito. Voglio dare la mia testimonianza per una cosa che mi è accaduta diverso tempo fa. Da premettere che prima di allora non frequentavo la chiesa. Ho passato un periodo molto difficile durante il quale sentivo voci, vedevo persone e cose inesistenti non riuscendo a dormire per tutto il periodo, mettendo a rischio la mia incolumità e quella degli altri. Grazie alle preghiere di mia moglie e della comunità, dopo una lunga degenza mi sono ripreso. Da allora ho aperto il mio cuore a Gesù e lo sento vicino come non mai. Grazie Signore della tua Misericordia.

Ho ricevuto una grazia da Dio Padre. Giorno 28 novembre, mentre facevo i fumenti per il raffreddore, mi è caduta la bacinella piena d'acqua bollente sul petto. Ho invocato subito, mentre bruciavo dal dolore, l'aiuto di Gesù. Mi sono medicata con quello che avevo a casa, e poi sono messa a letto nell'intenzione di andare l'indomani in ospedale. L'indomani non c'era più niente! Come se 100 gradi d'acqua bollente non mi fossero mai caduti sul petto. Maria da Mantova.

Questa notte siamo stati protetti dalla mano di Dio. La pioggia molto forte in autostrada, ci ha colti improvvisamente. Andavamo piano, ma davvero non si vedeva nulla. Ho iniziato a pregare, pregare, pregare, affinché il Signore guidasse la mano del mio fidanzato e lo aiutasse nella guida. A un certo punto la nostra auto ha sbandato ma lui, con prontezza, ha evitato che ci schiantassimo contro il guard rail. Il viaggio è proseguito. E’ passata la paura, senza ulteriori intoppi, ma sono sicura che senza la protezione di Dio ora non sarei qui a testimoniare la sua Grazia. Dio ci ama infinitamente! Stefania, Torino.

A dicembre 2014 ho chiesto preghiere per Claudio che doveva affrontare un intervento al collo (tumore). L’intervento è andato bene e a gennaio 2015 ha iniziato 3 cicli di chemioterapie diverse. Dopo l'ultimo controllo radiografico non c'è + traccia del tumore! Lode e gloria al Signore Gesù. Ad aprile 2015 ho chiesto preghiere per Alessandra mamma di 3 bimbi, il più piccolo 4 anni. Le le viene diagnosticata pancreatite acuta dopo diversi esami e cure viene sottoposta ad intervento chirurgico con asportazione di quasi tutto il pancreas e milza, con dolori fortissimi sedata con morfina, finalmente torna a casa ed ora ha iniziato ad andare a fare la spesa cucina e cosa grandiosa digerisce bene, ha iniziato anche a togliere la morfina. Grazie Signore Gesù tutti sono felici GRAZIE! GRAZIE! Gesù non lasciarci mai soli, soprattutto i piccoli Grazie! Un grazie immenso a chi ha pregato per queste persone bisognose! Alba B., Milano.

Grazie Signore, ho fatto il mio primo colloquio 3 anni fa con Don Antonio e, subito dopo mi sono sentita una grande emozione...mi sono poi ricordata di essermi dimenticata di dire dei miei forti dolori alla cervicale...dopo l'incidente stradale...Il giorno dopo, andando in piscina, mi sono sentita il collo diversamente dal solito...e riuscivo a fare esercizi che prima facevo a fatica...ho chiamato  Don Antonio e lui mi ha detto: "questo lo sai tu, non posso saperlo io...".In questi anni non ho più avuto mal di testa come frequentemente succedeva con il freddo o l'umidità che mi portavano a star male e a letto per giorni...e per questo Vi ringrazio Signore, Madonnina, Gesù e voi Angioletti. Dio decide cosa è meglio per noi, anche quando noi chiediamo tutt’altro...Tu sei la forza più grande, d'amore e guaritrice. Ti ringrazio ancora perché, in altri colloqui e nei giorni del Fuoco Divino ho chiesto a Renata preghiere per mia cugina affetta da un virus e per mettere pace con la madre di mia cugina, che non accettava la sua relazione con un ragazzo sordo. Nei mesi successivi mia cugina è stata ricoverata d'urgenza…perchè è stata malissimo e i medici non capivano cosa fare...Mi dispiace Signore di aver dubitato di te, dicendomi interiormente "non hai fatto niente per mia cugina"...perchè, dopo quei due mesi, finalmente il miracolo nel miracolo...mia cugina era incinta da due mesi...ha avuto una bellissima bambina udente, nata il giorno di primavera ed io ho avuto il prezioso compito di fare da testimone al loro matrimonio...e tutto ora è in ordine e in pace...Grazie Dio, Madonnina, Gesù ed Angeli tutti! Onore a voi, con il cuore. Tonia S., Milano.

Vengo al Gruppo di Gesù da tre anni. Mia moglie ed io, ci siamo avvicinati a questo gruppo di preghiera per chiedere al Signore il miracolo che mia moglie trovasse un lavoro; lei non lo ha trovato, ma il Signore ha salvato il nostro matrimonio. Prima mia moglie era sempre depressa ed io mi ubriacavo quasi tutti i giorni, era un matrimonio che stava per finire, adesso mia moglie non è depressa e non soffre più di vessazioni. Dopo per due volte ci siamo avvicinati al cenacolo di preghiera per chiedere per il mio lavoro. Il Signore in tutte e due le volte ha detto che avrei trovato una posizione migliore e l'ultima volta ho avuto anche un incremento di stipendio, grazie Signore. Per finire, quando mi sono sposato, 6 anni fa non volevo avere figli, ma l'anno scorso è nato in me questo desiderio. Ho chiesto al Signore di darmi questa possibilità e adesso sono diventato papà, la nostra bimba sta benissimo, mia moglie sta bene ed io lavoro tanto e non mi ubriaco più! Grazie per tutto, Josè L., Osio Sotto.

Sono Andrea da Torino volevo ringraziare il Gruppo di Gesù... Ho chiamato Gabriella per delle richieste di preghiera per mia madre Calogera, per un tumore all'intestino al retto colon con rischio che se non venia subito operata poteva chiudersi e avere problemi seri, e una metastasi grossa di 5cm al fegato. L'altra richiesta di preghiera era per il mio lavoro. Io faccio il militare e dove lavoro aspettavo che prendessero una decisione per il mio collocamento, per problemi di salute, quindi  c'era il grosso rischio di perdere il lavoro. Successivamente, sono stato sottoposto a visite militari a Roma per la definizione futura. Grazie a Gabriella da subito mi rassicurò, dicendo che appena potevano avrebbero iniziato da subito con le preghiere. Nel frattempo mi è stato detto di pregare con" FEDE" e di fare una novena a S. Giuseppe e di affidargli mia mamma, e  di pregare Gesù. Per il mio lavoro invece, di fare la novena allo Spirito Santo e la Consacrazione allo Spirito Santo per la Domenica di Pentecoste. Lunedi scorso, ho chiamato di nuovo Gabriella riferendogli che la risposta per il mio lavoro era arrivata…ed era andata a buon fine…finalmente dopo tante preghiere ho ricevuto questa grazia, mentre mia madre era stata operata all'intestino e che l'operazione è andata benissimo. Attualmente sta bene, e sta recuperando poco a poco. Adesso, rimane il secondo passo, per il fegato non potendosi operare, dovrà fare prima delle chemio terapie per far assorbire ancora la metastasi. Da adesso sono sicuro che anche se la strada sarà lunga, con le preghiere supereremo questo lungo calvario, quindi per questo non smetterò mai di ringraziare il Signore e sono sicuro che mia madre adesso supererà anche questo ostacolo. Lode a Te Signore Gesù!

Sono Gabriella da Forlì. All'inizio di marzo stavo affrontando una gravidanza gemellare alla nona settimana molto difficile, con serie minacce di aborto, dolori e perdite ematiche che mi costringevano a stare sempre sdraiata, ma grazie alle vostre preghiere oggi finalmente sto bene e la gravidanza oggi giunta a 16 settimane sembra procedere senza problemi. Ringrazio di cuore Don Antonio e tutto il gruppo di preghiera per il sostegno che mi avete donato.

Desidero rendere testimonianza di come il Signore è presente nella nostra vita, ascolta le nostre richieste, e mantiene le sue promesse: prima di Natale un amico di mio padre, un anziano di 84 anni che vive solo e non ha parenti prossimi è stato colpito da ictus e ricoverato in condizioni critiche. Aveva perso autonomia al 60%, non poteva camminare e nemmeno reggersi in piedi, né controllare le proprie funzioni fisiologiche. Gli unici ad assisterlo come potevano erano tre amici di pari età, tra cui mio padre. I medici avevano detto che forse avrebbe potuto avere un minimo e parziale recupero, ma non sarebbe tornato autosufficiente, vista anche la tarda età. Da solo certamente non poteva abitare, ma lui rifiutava ogni tipo di aiuto domestico, tantomeno accettava una badante. L'hanno ricoverato in casa di riposo, ma lui desiderava tornare a casa sua. Durante un incontro di preghiera del Gruppo di Gesù, ho pregato per questo anziano chiedendo al Signore di rimetterlo in piedi, donargli ancora la sua autonomia e lasciarlo a casa sua il più a lungo possibile. Ho chiesto questa grazia a Dio Padre nel nome di Gesù, non per la mia preghiera, ma per la gloria del Suo Nome e ho promesso che avrei reso testimonianza. Ebbene sappiate che quest'uomo, contro ogni previsione, si è ripreso così bene che non solo è tornato a casa (e senza badante!), ma cammina, guida la macchina e coltiva l'orto! E' già andato più volte in auto nella sua casa di campagna, andata e ritorno da solo e senza problemi. I medici sono increduli, e io rendo gloria al Nome del Signore che ha fatto questo miracolo! Lode e Gloria a Dio per la sua infinita Misericordia! Marina da Milano.

Sono Paola da Osio Sotto, e vorrei ringraziare Gesù e il Gruppo di Gesù per il sostegno che ho ricevuto durante la gravidanza. Tre settimane fa a 33 settimane di gravidanza mi sono sentita molto male con forti dolori e pressa da grande angoscia ho chiesto aiuto al gruppo di Gesù, visto che ero molto preoccupata per diversi motivi fra i quali il lavoro di mio marito. Il giorno seguente dopo aver inoltrato via mail la richiesta di intercessione, a mezzo giorno durante la preghiera del Ave Maria mi sono sentita improvvisamente bene, nessun dolore mi sentivo leggera serena e anche piena di gioia. Il dottore il giorno seguente mi ha confermato che tutto andava molto bene, tutto merito di Gesù e della Madonnina. Da allora sto bene e la gravidanza quasi a termine va benissimo grazie di cuore avevo tanta paura di un parto prematuro. In quanto ai motivi che mi avevano prodotto tanta angoscia, si stanno risolvendo da soli, il mio decreto di cittadinanza che era dichiarato smarrito, è stato ritrovato e ho persino fatto il giuramento diventando italiana, inoltre la situazione lavorativa di mio marito è migliorata ci hanno informato che presto ci faranno sapere qualcosa. Rimaniamo sempre fiduciosi in Gesù e in Maria.

Mi chiamo Stefania e vivo a Roma. Desidero ringraziare le sorelle e i fratelli del gruppo di preghiere ai quali mi sono rivolta disperata, riguardo ad uno dei miei fratelli che conduceva uno stile di vita sregolato e lontano dal Signore. Mio fratello ha incontrato una splendida ragazza, che io definisco un angelo, sul suo percorso di vita! Ora frequenta regolarmente la chiesa e aspettano un bimbo! Signore Gesù ti ringrazio! Grazie a tutti voi e in particolar modo a Renatina e Serafina con le quali ho parlato maggiormente. Dio benedica tutti!

Sono Giovanna di Campobello di Licata, Agrigento, e voglio ringraziare Gesù, Renata e il Gruppo di Gesù che mi hanno tenuta in preghiera, perché sono riuscita a recuperare l'acconto che avevo versato per frequentare un corso di Operatore socio assistenziale, che invece era solo una truffa! Grazie.

Grazie Signore Gesù, per essere qui a fare un’ulteriore testimonianza per la tua Gloria. Ringrazio tutto il Gruppo di Gesù, la carissima Renata, don Antonio, tutti quelli cha hanno pregato per me perché la chiesa è universale e non conosce confini. Passando alla mia esperienza, volendo testimoniare la gloria di Dio, nel mese di novembre dopo una preghiera di guarigione, dopo un lungo percorso di sofferenza ma soprattutto di conversione, di cambio del cuore che è la prima cosa, la prima guarigione è cambiare il cuore e il mio era molto chiuso, non avendo camminato bene ne spiritualmente ne meccanicamente come dalla parola della nostra cara profeta Renata, il Signore l’anno scorso mi ha guarito spostandomi una vertebra che era scivolata elevando un’ernia del disco, ma non si è fermato perché il Signore è di una misericordia infinita e due mesi da ebbene si ho avuto la grazia dell’arto sinistro che ha avuto l’allungamento di 2 centimetri e mezzo, perché avevo la gamba sinistra più corta della destra. Questo insieme alla schiena ha provocato un disastro. Quando sono arrivato qui nel Gruppo di Gesù cinque anni fa ero più una scimmia che un uomo, Renata si ricorda, e che tutte le operazioni mediche che sono state fatte sono fallite, non sono riuscite…ma la testimonianza è la forza della preghiera. Proprio la preghiera costante, perseverante, nonostante la mia miseria, le mie cadute, i miei tonfi, Renata lo sa, mi ha ascoltato per tanto, Renata, Renata, le mie ginocchia, Renata, Renata, questo, quello e quell’altro…La preghiera proprio ha dato grandi frutti nella volontà, nella misericordia di Dio di rialzarmi ma soprattutto di potervi vedere tutti come fratelli, gloria a te Signore Gesù, per sempre e continuiamo nella preghiera per tutti, perché proprio pregando per gli altri il Signore ci dona la sua misericordia! Grazie Signore Gesù! Marco.

Grazie Gesù, perchè so che mi hai ascoltato. La professoressa ha dato l'ok a mio figlio per laurearsi a ottobre, dopo due anni che sta facendo una tesi finalmente il Signore l'ha illuminata. Grazie Gesù, per il tuo infinito amore e misericordia che hai per i tuoi figli mamma Giusi B., Agrigento.

Estate 2013, mio cognato Cesare, 39 anni, la sera, mangiando una pizza con gli amici, non si sente bene e chiede di andare al pronto soccorso, a 5min di strada in auto. Giunto ivi, patisce un infarto ed ha ben 4 arresti cardiaci con altrettante esperienze di "premorte". Grazie al defibrillatore, il cuore si riattiva. Viene subito operato per aprire le coronarie, chiuse e causa dell'infarto. Successivamente saputa la cosa, mia moglie lo raggiunge in ospedale e gli consiglia di usare l'olio benedetto preso dal Gruppo di Gesù (e di pregare). Alle dimissioni i medici, stupiti, attestano che con quattro arresti cardiaci si aspettavano di vedere tracce significative dell'evento, ma il cuore si mostra con solo lievi segni dell'evento. Non potevo non ringraziare il Signore per la sua Misericordia e mi scuso con Lui per il ritardo con cui l'ho fatto. Sia chiaro che il significato più grande è stata la scossa di conversione che richiamato mio cognato a rinverdire un po' di fede dopo tanto tempo di lontananza pratica da essa. Grazie Gesù, grazie Maria, madre dolcissima. Marco F., Milano.

Preghiera di guarigione e liberazione del 13 giugno, Renata tramite la “parole di conoscenza” dice che alla preghiera ci sono 10 persone che sul lavoro vengono umiliate continuamente e "non si sa perché, ma da lunedì ciò non avverrà più". Mi sono sentito preso in causa e per non fare come i dieci lebbrosi dei quali nove non sono tornati a ringraziare il Signore, ci tengo a essere il samaritano che torna al Signore per ringraziarlo. Pur avendo il mio capo un carattere difficile (ed un cuore d'oro), è effettivamente finito l'atteggiamento vessatorio che, forse suo malgrado, aveva nei miei confronti (ed anche di altri dipendenti). Grazie Gesù, continua a liberarci dalle tenebre che intralciano il nostro cammino. Grazie Renata per la dedizione incondizionata con cui rispondi alla chiamata di Dio. Marco F., Milano.

Mi chiamo Silvana e devo fare una doppia testimonianza che risale d alcuni mesi fa. Avevo chiesto preghiere per Marco, 5 anni, figlio di una mia amica, che doveva sottoporsi a una pesante operazione al cuore. Si trattava infatti, di sostituire una valvola cardiaca prelevandone un'altra polmonare, e ricorrendo poi per quest'ultima a donazione da cadavere. Il chirurgo fino alla sera prima dell'operazione, in base ai vari esami, aveva detto alla mia amica che era purtroppo inevitabile quel tipo particolarmente complesso di intervento, Invece, durante l'intervento, il chirurgo si è con meraviglia accorto (lo ha riferito lui stesso alla mamma del bambino) che la situazione era meno grave di quanto pensasse e, del tutto inaspettatamente, ha potuto fare un intervento molto più semplice, che è andato bene. La mamma di Marco mi ha chiesto commossa di ringraziare il Gruppo di Gesù per le preghiere. Durante la permanenza in ospedale, la mia amica ha conosciuto Luigi, un bimbo di soli due anni che si era appena sottoposto a un'operazione al cuore. Non era la prima, e anche questa non era andata particolarmente bene. Il bimbo soffriva molto, faticava a respirare, e i giovani genitori sono ripartiti per la loro casa al sud con l'angoscia nel cuore e con la prospettiva di un nuovo intervento dopo tre mesi. Su richiesta della mia amica, ho chiesto a Renata preghiere anche per lui. Per molto tempo la mia amica non ha più saputo nulla, tanto che temeva che Luigi fosse morto e non osava chiamare per informarsi. Invece, dopo circa due mesi. La mamma di Luigi ha fatto sapere che il bambino stava meglio e che per il momento era scongiurato un nuovo intervento. Lode e gloria a Gesù.

Desidero condividere questa mia testimonianza con voi e con tutti: frequento il Gruppo di Gesù da circa un mese, ma la mia testimonianza si riferisce alla mia prima frequentazione alla messa del primo venerdì. Sono arrivato in chiesa con il desiderio di sentire Gesù dentro di trovare un segno e sono uscito alla fine della Messa pensando di non aver sentito Gesù, di non aver avuto ciò che desideravo. Parlando poi con la mia compagna e successivamente, con due cari amici, ho confidato che il profumo di incenso che avevo sentito per tutta la Messa mi sarebbe piaciuto sentirlo anche a casa...con stupore tutte tre le persone con le quali mi ero confidato mi hanno detto che non c'era nessunissimo profumo di incenso ma io lo avevo sentito per tutta la funzione. Questo è stato un segno di Gesù, perché a me non lo so, ma so che mi ha fatto bene e so che ne avevo e ne ho bisogno di sapere che Gesù mi è vicino, perchè problemi ne ho tanti certo non sono gravi come malattie tragiche e se mi guardo indietro vedo che sono fortunato Dio mi ha dato la vita la salute una famiglia un tetto sulla testa e del cibo ogni giorno e per questo lo ringrazio ogni giorno...ma credetemi quando il cuore soffre come il mio, un segno suo può darti la forza il coraggio la gioia di continuare a camminare lungo il sentiero che conduce a lui...grazie per avermi ascoltato e permesso di condividere la mia testimonianza con voi. Fabrizio P., Cesano Boscone.

Qualche tempo fa, durante la “parola di conoscenza” dopo la Messa, Renata disse che vi era qualcuno con forti dolori notturni ai piedi, che questo qualcuno era molto preoccupato. Ho pensato: “non sono l'unica a soffrire di questo”...poi Renata aggiunse che non era una malattia, ma il demonio che si divertiva, di non preoccuparsi perché era guarita e che non sarebbe più successo. Gesù era intervenuto sul momento, ma non ho pensato assolutamente che si parlasse di me ma da allora non ho più avuto quei terribili dolori notturni!!! Grazie Gesù! Grazie Renata. Margherita, Cesano Boscone.

Mi chiamo Laura, scrivo per testimoniare la Misericordia immensa di Gesù nei miei confronti. Da circa due anni si sono presentati quasi all'improvviso numerosi fibromi all'utero, i medici consultati non mi davano altra alternativa se non l'asportazione dell'utero stesso. Un intervento che sono sicura, non sarei riuscita a reggere psicologicamente date le diverse difficoltà che ho dovuto superare negli ultimi anni. Ho chiesto alle gentilissime persone del telefono amico, di portare la mia richiesta di aiuto alla preghiera del venerdì. A distanza di un mese ho finalmente trovato un chirurgo disposto a operarmi conservando l'utero e sono sicura che tutto andrà bene. Ringrazio di cuore tutte le persone che hanno pregato per me e Gesù. Laura P., Pordenone.

Grazie alla preghiera del gruppo, a un pellegrinaggio a Medjugorie, e a numerose novene e preghiere c’é stato un piccolo riavvicinamento con mio marito. E’ solo un inizio, penso che molta strada rimanga da fare, perchè il suo cuore è indurito ed anche la sua testa, il suo orgoglio lo acceca. Continuerò a pregare ed a chiedere le vostre preghiere, perché spero che si riavvicini a me e ai miei figli. Carmela C., Londra.

Carissimi Don Antonio e Renata, desidero ringraziarvi! Dopo un anno dal colloquio con Don Antonio e tante preghiere di liberazione, Gesù Misericordioso mi ha liberato da una sindrome famigliare (di coppia) molto pesante. Oggi voglio ringraziare Gesù per il grande dono della pace nel mio cuore. Lode e Gloria a Te Signore Gesù!

Sono Antonella di Caravaggio. Avevo chiesto preghiere al Gruppo di Gesù per mio marito che aveva un problema al fegato e il 27 marzo aveva un controllo radiologico molto importate. E’ tutto a posto…l’esame è negativo. Grazie al Gruppo di Gesù, Don Antonio, Don Dino e Renata e soprattutto al cielo, o meglio dire a Gesù che ci ascolta e ci sostiene.

Rendo testimonianza per mia figlia. Il Signore ha ascoltato le nostre e vostre preghiere: dopo quattro gravidanze andate male, è diventata mamma di una bella bimba!!! Grazie di cuore a tutti e grazie Gesù!

Grazie Signore, per avermi ascoltato e per avermi permesso finalmente di terminare la tesi. Lode e gloria a Te!

Desidero ringraziare Gesù e tutti voi! Al Gruppo di Gesù, ci sono stata una volta sola. In dicembre scorso sono venuta ad Arenzano e ho chiesto la grazia di una bambino per mia figlia che è sposata da ben 14 anni. Ora è incinta! Grazie Gesù e Maria, Anna.

Signore Gesù misericordioso, ancora una volta, nel bisogno ti ho invocato e tu puntualmente sei venuto in soccorso. Durante l’intervento al secondo occhio io pensavo solo a Te, e ti pregavo di guidare la mano del chirurgo. Infatti, così è stato e tutto è andato bene; anche il decorso post-operatorio. Di tutto questo Ti ringrazio immensamente con tutta l’anima e Ti prego che io possa esprimere la mia fede con più fervore. Grazie, grazie, grazie. Lode e onore a Te Signore Gesù.

A mia cugina Nicoletta, prima di Natale, erano stati riscontrati vari noduli al seno per i quali i medici si erano mostrati piuttosto pessimisti. L’esame istologico sembrava il preludio a un percorso di sofferenza noto a molte persone. Ho chiesto preghiere per Nicoletta durante l’ultimo incontro del Gruppo prima delle feste natalizie. L’ho fatto depositando un bigliettino nell’apposito cesto per le preghiere. L’esito dell’esame è arrivato pochi giorni dopo, il martedì successivo, notevolmente in anticipo rispetto a quanto previsto, ed era miracolosamente negativo. Non ho dubbi in merito a chi debba rivolgere ogni ringraziamento. Lode e gloria a te Signore, Antonino.

Dopo 5 mesi sono venuta a ringraziare personalmente per la grazia ricevuta, cammino! I miracoli ci sono! E ringrazio la Tua prediletta Renata, le sorelle e i fratelli del Gruppo di Gesù che non mi hanno lasciato mai sola, nemmeno un giorno: ho trovato veri amici che hanno lottato insieme a me nella sofferenza. In ospedale avevo un’infermiera privata con M. Rosa, Claudio, Sara, Gabriella, Nicola, Sabrina che ancora adesso continuano ad aiutarmi. Grazie Gesù, senza di te non saprei vivere! Giusi.

Caro Gesù, innanzi tutto grazie perché mio fratello ha trovato un lavoro, anche se temporaneo! Lode e Gloria a te Signore Gesù. Grazie, Emanuela, Monza.

Mi chiamo Carmen e frequento il Gruppo di Gesù da 1 anno circa. Vorrei testimoniare l’aiuto che ho ricevuto e ringraziare in particolare Don Antonio e Renata. Nella mia vita ho sofferto molto. Dal 2004 ho avuto tante sventure, a partire dal lavoro, in famiglia ecc. Avevo perso tutto, casa, lavoro, famiglia. Dopo aver partecipato ai vostri incontri, i miei figli hanno trovato lavoro e sono riuscita ad avere una casa per me e persino una macchina, visto che il mio compagno preferiva che prendessi i pullman e tornassi a casa di notte pur di rendermi la vita difficile. Ho sempre combattuto e lottato, sono crollata tante volte, e ancora adesso mi succede e, anche se ultimamente i colleghi e le amicizie cercano di distruggermi, la fede alla fine vince sempre. Ringrazio la Madonna che intercede per me con suo figlio nostro Signore per quello che mi ha dato e per quello che mi darà. Devo ringraziare anche da parte di mio zio Giuseppe che vive a Napoli, di cui avevo fatto benedire la fotografia. Era stato colpito da un ictus lieve e il cuore non poteva reggere l’operazione. Renata confermò che era molto grave…mio zio dopo un mese ha ripreso a lavorare. Grazie Gesù per aver ascoltato tutte le preghiere!

Gesù, Ti ringrazio per Salvatore che è stato operato al cervello. E’ andato tutto bene. La moglie e i figli scioccati dall’episodio e dall’operazione, stentano a credere. E’ un miracolo !!! Grazie Signore Gesù.

Sono Antonella e abito a Caravaggio in provincia di Bergamo, dove c’è il santuario della Madonna e dove ci sono le origini del pittore. Voglio portare la mia testimonianza agli amici del Gruppo di Gesù. Mio marito Paolo è stato operato lo scorso luglio per un nodulo al fegato. L’intervento è andato bene, ma la preoccupazione per i controllo era tanta. A gennaio durante un controllo la tac aveva evidenziato qualcosa da ricontrollare e allora l’ansia aveva preso il sopravvento. Ho chiesto preghiere a Don Antonio e Renata, all’amica Gabriella e a tutto il Gruppo. Il Signore ha ascoltato. Lo Spirito Santo è disceso su Paolo, al controllo effettuato il 27 marzo con ecografia da contrasto quello che si vedeva con la tac, non c’era più. E’ tutto a posto! Chiedo ancora preghiere per i prossimi controlli perché l’opera di guarigione del Signore vada fino in fondo. Grazie di cuore a Don Antonio, Renata, al Gruppo di Gesù e a tutti quelli che hanno pregato per Paolo e naturalmente grazie Signore Gesù! Antonella.

Voglio ringraziare il Signore perché mia figlia aspetta un bambino. La gravidanza è stata annunciata con la “parola di conoscenza” durante un venerdì di preghiera di guarigione e liberazione. Grazie e Lode al Signore. Mariella.

A mia sorella Antonella, già operata di tumore in passato, volevano toglierle un lobo del polmone per il risveglio del tumore. Renata tramite la “parola di conoscenza” mi disse che non sentiva questo problema. Mia sorella è venuta a Milano per i controlli e tutti gli esami clinici sono negativi! Grazie Signore Gesù, e grazie a tutto il Gruppo di Gesù per le preghiere, Anna.

Sono Assunta, vivo a Toronto in Canada e sono la sorella di Romeo che frequenta il Gruppo di Gesù da tanti anni. Sono stata colpita da aneurisma cerebrale e mi sono affidata alle preghiere del Gruppo di Gesù. Mi sono abbandonata con fiducia nella preghiera grazie alla fede e dopo l’intervento sto migliorando grazie ai medici guidati dalle vostre preghiere. Dal Canada garantisco un ricordo nella preghiera per Don Antonio, Don Dino, Renata e tutto il Gruppo. Spero un giorno di potervi conoscere e pregare insieme a voi. Spero che la mia testimonianza possa sostenere e aiutare gli altri come è successo a me nel bisogno, Assunta.

Voglio testimoniare che Gesù ha operato con potenza nella mia vita. Sono Raffaella e sono mamma di tre figli. Per più di 20 anni a causa di una maledizione che mi è stata fatta, ho sofferto di attacchi di panico, sono stata sottoposta a diversi interventi all’utero ho perso ripetutamente il lavoro, il mio matrimonio è fallito e la mia situazione finanziaria è stata precaria. Nella fragilità fisica e psicologica il Signore mi ha dato la fede e persone che nella fede mi hanno aiutato a portare questa croce, anche se non nego che ci sono stati momenti di disperazione. I miei figli hanno sofferto molto per questa situazione. Sono andata avanti pregando e affidandomi a Gesù, avendo fiducia che un giorno, mi avrebbe guarita. E così è avvenuto! Il 17 gennaio scorso, qui al Gruppo di Gesù son stata liberata dal maligno! Gesù vince sempre sul male! Da quella sera sto bene e Gesù sta portando benedizioni e soluzioni nella mia vita e in quella dei miei cari. Grazie Gesù, sii benedetto in eterno. Amen, Alleluia! Raffaella.

Caro Gruppo di Gesù, desidero testimoniare la mia storia. Sono Silvia, abito a Brescia e sono arrivata qui tramite una mia cara amica che mi ha portato da Don Antonio per caso, che poi un caso non è. Quel giorno parlando con Don Antonio e cercando di spiegare ciò che provavo, sentivo e vivevo con il pensiero, tra me e me dicevo “chissà se lui mi crede”. Perché, raccontando spesso le mie sensazioni ai famigliari e amici, mi guardavano in modo incredulo. Solo dopo che Don Antonio ha voluto stringere la mia mano, mi si è aperto un mondo parallelo. Lui capiva e percepiva i miei malesseri e mi credeva. A un tratto non mi sentivo più stupida, lui sapeva esattamente che non dicevo bugie! Ero fra la gioia e lo choc; qualcuno mi credeva ed ero felice e disperata perché mi era stato rivelato il problema: una grande maledizione per distruggermi! Da li sono iniziate le benedizioni, il Gruppo di Gesù il venerdì, le preghiere di liberazione, lo stare male, l’agitazione, i pianti. Un periodo dove ho vissuto veramente in stand-by. Sono sicura, sicurissima che Gesù, la Madonna e gli angeli custodi, mi hanno portato qui, e salvato. Nel frattempo, io stessa prego di più, parlo con Gesù, mi sento meglio e tutto prosegue per il meglio. Non sono ancora serena e tranquilla ma il frequentare il Gruppo di Gesù mi fa bene e mi rendo conto che pregare per gli altri mi viene più facile. Ho strappato questa lettera diverse volte e ricominciato da capo perché non è semplice esprimere il mio grande grazie, e il sentimento di riconoscenza per Don Antonio, per Renata, gli altri sacerdoti e le persone dello staff di sostegno. Dopo varie preghiere di liberazione Renata mi ha detto: “Dai che sei libera!”. Non mi sembrava vero, volevo abbracciarla, sbaciucchiarla…ero troppo incredula e felice. Il semplice grazie non è abbastanza per ciò che avete fatto per me. Canterò e pregherò per voi tutti con il cuore. In questi giorni mi sento meglio, vedo più bello e positivo e sento che Gesù e la Madonna mi amano e anche miei angeli custodi mi proteggono anche se mi sento un granello di sabbia in una spiaggia immensa. Gesù si è fermato anche per me anche se sono piccola. Nel momento in cui ricevevo la preghiera mi domandavo come mai Gesù dovesse venire da me quando fuori c’erano centinaia di persone che avevano tanti problemi. Confermo di avere avuto la protezione e l’intercessione di San Michele Arcangelo che si è manifestato poco tempo prima di conoscere Don Antonio. Momenti che rimarranno per sempre dentro di me! Dico un grazie a tutti, oggi pregherò con intensità per voi e spero che sentiate nel vostro cuore come un raggio di luce che dal mio cuore colpisce il vostro. Quando i miei occhi incontreranno i vostri, sarà come darvi un abbraccio e un bacio con il cuore, semplice e silenzioso. Alleluia a Gesù e a Maria! Silvia.

Sono Iris, ho 35 anni, voglio darvi una bella notizia. A febbraio di quest’anno sono stata assunta in un centro diagnostico presso il call center a tempo indeterminato! Sono felice perché ho un minimo di sicurezza per poter affrontare tutte le spese perché abbiamo due bambini da crescere. Questa sera sono qui per ringraziare tutto il Gruppo di Gesù e Don Antonio per aver pregato tanto sulle mie richieste di lavoro e in particolare Renata che tante volte ha pregato su di me e con la quale per un anno intero attraverso la “parola di conoscenza “ Gesù mi ha sempre detto: “figlia mia, vedrai, il lavoro arriverà, occorre un anno di tempo perché la tua famiglia ha bisogno di te, tuo marito ha bisogno di un supporto morale. Io, sto lavorando per te”. Ed é stato proprio cosi. E un grazie anche per i miei bambini, Luca ha ripreso bene la scuola e Sara che sviene raramente. Signore ti faccio una preghiera: fa, che tutti coloro che cercano lavoro lo otterranno come l’ho avuto io. Grazie Signore Gesù per tutto quello che hai fatto e farai per me e per la mia famiglia, é bello camminare con Te, Lode e Gloria a te Signore Gesù.

Sono Gianna, nonna di Leonardo, il bimbo di 10 anni al quale era stata diagnosticata una recidiva di tumore che lui aveva avuto originariamente all’età di 3 anni. La lastra e la risonanza parlavano chiaramente della ripresa della malattia alla tibia. Solo dopo aver fatto la biopsia, i dottori si sono resi conto che si trattava di un’infezione all’osso della tibia curabile e molto meno grave della prima ipotesi. Desidero ringraziare di tutto cuore tutti voi che avete pregato per la sua guarigione. Un immenso grazie anche a Renata e a Don Antonio. Ricorderò sempre nelle mie preghiere tutti i bambini come ho fatto fin d’ora. Grazie Signore Gesù, nonna Gianna.

Sono Andrea, questo inverno ho subito un intervento semplice all’intestino, ma, a seguito di una suturazione di un punto, tutti i miei organi sono si sono infettati e così ho passato due lunghi mesi in ospedale subendo cinque interventi di cui quattro in una settimana, e undici giorni in terapia intensiva con prognosi riservata e con complicazioni di ogni genere. Appena ne parlai con Renata, attraverso la “parola di conoscenza”, Gesù mi disse che il mio caso era serio ma non grave e io mi sono sempre aggrappato a queste Tue parole Signore. Gesù, mentre Tu hai sacrificato la Tua vita per noi, io, nonostante tante torture, sono vivo ed è per questo che questa sera sono qui ai tuoi piedi per dirti grazie infinitamente, perché con le preghiere di Renata, Don Antonio, di tutto il Gruppo di Gesù e di tutti i miei cari, mi hai strappato dalle mani del maligno che mi ha trascinato in un tunnel lungo, buio e tortuoso, tenendomi stretto a sé per portarmi alla morte. Ma Tu sei grande Gesù, hai vinto Tu e ti ringrazio per aver camminato al mio fianco tenendomi per la mano, portandomi fuori da quel tunnel, facendomi vedere la luce del Tuo volto, ridandomi la vita. Signore grazie per aver assistito a tutti i miei interventi guidando la mano dei chirurghi i quali si sono presi molta cura di me e grazie per aver dato tanta forza alla mia famiglia e per aver guarito tanti cuori di persone sane. Sono tranquillo perché al mio fianco ci sei Tu Gesù ed è bello stare con Te, ma questa sera sono qui per dirti che CONFIDO INTE e mi sento MIRACOLATO anche se dovrò affrontare ancora due interventi per togliere le due stomie. Un grazie a Renata, a Don Antonio, a Don Dino e a tutto il Gruppo di Gesù. Lode e Gloria a Te Signore.

Lorenzo e Mattia, sono due gemelli monozigoti che a due anni si ammalano gravemente, contraggono una malattia simile alla leucemia e occorre, entro breve tempo un nuovo midollo. Questo giunge molto presto dall’America, è compatibile e i bambini vengono trapiantati. All’inizio tutto procede bene, poi per Lorenzo troppo gracile e indifeso sopraggiunge la morte. Mattia intanto sembra che stia migliorando lentamente, ma poi subisce un forte declino fisico e viene sottoposto ad altri due interventi. Ora Mattia è migliorato, é tutto felice e contento e dice a sua zia che la sua mamma è incinta e aspetta una bambina bellissima che si chiamerà Lucrezia. Fino a qui potreste dire che non c’è nulla di anormale, ma non é cosi. Infatti, la mamma di Mattia non sapeva ancora di essere incinta e che tra qualche mese partorirà una bellissima bambina. Bravo Mattia per la tua perspicacia! Rendo anche testimonianza per una coppia della quale la moglie aveva frequenti crisi di pianto che sono iniziate con il matrimonio. La “parola di conoscenza” tramite Renata diceva che c’era una moglie che dopo aver pianto per lunghi anni, non lo avrebbe più fatto. Cosi é stato e da allora la coppia vive felice e contenta. Lode a Te Signore.

Desidero dare testimonianza per una grazia ricevuta. Avevo messo in preghiera un anziano di 84 anni che viveva da solo, che è stato colpito da ictus. Aveva perso la funzione motoria e c’erano poche speranze di recupero. Avevo chiesto per lui la grazia di un recupero anche parziale, per poter tornare a casa, cosa che desiderava tanto. Ora, dopo un mese e mezzo, è tornato a casa e deambula autonomamente con il bastone e guida la macchina! Lode e gloria a Dio per la sua misericordia!

Mi chiamo Francesco e vorrei condividere una grazia che ho ricevuto dal Signore. Da circa tre anni convivo con un disturbo di circolazione che mi colpisce la testa, che mi causa spesso delle sensazioni di forte stordimento e sbandamento. A causa di questo problema che i medici non sono mai riusciti a curare ho acuto molte difficoltà quando studiavo all’università. L’anno scorso, in prossimità di ultimare la tesi di laurea, il disturbo si era accentuato molto di più ed io ero preoccupato che per tale motivo non riuscissi a laurearmi. Quindi ho chiamato Renata che tramite la “parola di conoscenza” mi ha rassicurato dicendomi che per la laurea avrei avuto un ottimo risultato. Cosi è stato, mi sono laureato con 110 e lode! Per questo non smetterò mai di ringraziare il Signore per quanto mi ha donato e Renata per le sue preghiere. Lode a Te Signore Gesù!

Signore, ti ringraziamo per essere stato vicino a Susanna. Da piccola ha perso la sorella a causa di un tumore e da adolescente lei stessa si è ammalata ed è stata operata per un tumore al cervello. Sei anni fa il suo tumore si è riattivato e Susanna è stata operata di nuovo. Ora questo male è stato sanato anche grazie all’intervento del Signore che ha ascoltato le tantissime preghiere arrivate dalla sua famiglia, dove è forte la fede e da noi tutti che l’abbiamo accompagnata. Susanna ora sta bene, anche se permane nel cervelletto un tumore inoperabile, che risulta stabile da anni. Questo non ferma il desiderio di vita e di amore presenti nel suo cuore. Susanna si è impegnata negli studi, dona il suo tempo per educare i giovani della parrocchia e a maggio si sposerà. Conserviamola nelle nostre preghiere perché il Signore le doni la possibilità di vive una vita piena compiendo la Sua volontà.

Mi chiamo Francesca e vorrei testimoniare la potenza di Dio nella mia vita sentimentale. Dopo due anni di convivenza, da Luglio 2014, ho vissuto mesi interi di angoscia, perché il mio compagno non voleva che stessimo più insieme pur continuando a volermi bene. Non riuscivo a capacitarmi dell'accaduto, a darmi una spiegazione. Ma la cosa più sfibrante è stata l'impossibilità di potergli parlare per poter chiarire questa situazione (qualsiasi fosse stato l'esito). Ho confidato con profonda fede nel Signore, chiedendo diverse preghiere al Gruppo di Gesù, abbandonandomi completamente a Lui, affinché mi aiutasse a sbloccare questa situazione, che ormai era diventata insostenibile. Nonostante le avversità, gli eventi negativi e i momenti di sconforto, sono rimasta ferma alla promessa del Signore, che, tramite la “parola di conoscenza” disse che mi avrebbe ridato e rinnovato questa relazione. A distanza di qualche mese io e il mio compagno siamo riusciti a chiarirci, siamo tornati a vivere insieme, in attesa dei preparativi per il nostro matrimonio. E' andato tutto come aveva detto il Signore. Lode e Gloria a Dio! Grazie Gesù!

Grazie Signore Gesù per quello che hai fatto per noi e per mio marito. Qualche giorno fa avevo telefonato al Gruppo di Gesù tramite il telefono amico. Mi ha risposto Giovanni che a quell'ora pregava per le richieste di chi si affidava alle sue preghiere. L’ho chiamato perché mio marito Francesco é stato ricoverato d’urgenza per una pancreatite acuta e poteva essere in pericolo di vita, ho pensato subito di richiedere una preghiera a voi e ringraziando in eterno Dio, voi tutti e Giovanni, inspiegabilmente, l’ infiammazione al pancreas è sparita subito. Sono rimasti un paio di valori alti, ma i medici hanno messo in atto la cura e mio marito sta molto meglio ed é fuori pericolo! Questa é una grazia immensa e sono sicura che c’é stato l' intervento del Signore grazie alla vostra intercessione. Grazie con tutto il mio cuore per tutto ciò che fate, vi abbraccio tutti, che Dio vi Benedica e vi riempia di grazie, Alessandra.

Sono Gabriella, all'inizio di marzo stavo affrontando una gravidanza gemellare molto difficile alla nona settimana con serie minacce di aborto, dolori e perdite ematiche che mi costringevano a stare sempre sdraiata ma, grazie alle vostre preghiere oggi finalmente sto bene e la gravidanza oggi giunta a 16 settimane sembra procedere senza problemi. Ringrazio di cuore Don Antonio e tutto il gruppo di Gesù per il sostegno che mi avete donato.

Sono Michele e con queste poche righe vorrei rendere la mia testimonianza circa la grandezza di nostro Signore e la forza della preghiera. Ebbene, alla fine di novembre dello scorso anno è successo che a mia moglie venisse diagnosticata, a seguito di risonanza magnetica, una recidiva di sarcoma retroperineale delle dimensioni di 7x5x2 cm; quando si era ormai il lista per l’intervento chirurgico è successo che il chirurgo abbia voluto ripetere l’esame diagnostico e, con nostra grande sorpresa, a metà di gennaio di quest’anno, abbiamo scoperto che le nostre preghiere e quelle di tutti coloro che ci sono stati vicino, famigliari, amici, colleghi di lavoro, conoscenti sono state ascoltate ed accolte lassù. Infatti, di quanto emerso dal primo esame non c’era più traccia. Di ciò non finiremo mai di ringraziare il Signore: per la forza che ci ha dato in quei giorni terribili, data anche la presenza di un bambino di soli 5 anni al quale non si voleva far intendere nulla, ma anche per averci circondato di persone care che con noi hanno condiviso quei momenti, nonché pe aver illuminato quel chirurgo zelante che ha voluto approfondire le indagini iniziali. Signore, grazie poiché nulla a te è impossibile!

Cara Renata, anche se non ti conosco personalmente, sento il bisogno di scriverti questa lettera per ringraziarti dei consigli che mi sono giunti tramite mia mamma. Sono sposata da cinque anni con Danilo e il bambino che tanto desideravamo sembrava non volesse arrivare. Mia mamma, mi raccontava ormai da tempo dell’esperienza presso il Gruppo di Gesù e mi parlava spesso di te e delle tue parole di conforto quando è mancato mio papà. E’ da tempo che mi piacerebbe venire a conoscerti ma forse un po’ di paura mi frena. Cosi un giorno ho chiesto a mia mamma di provare a domandarti se io e Danilo potevamo in qualche modo continuare a sperare nel nostro sogno. Tu, con la nostra foto in mano, ci hai consigliato di pregare San Domenico Savio e Sant’Anna. MI vergogno nel confessare, che non li conoscevo e mai li avevo pregati. Ho cosi iniziato a documentarmi sulle loro vite terrene, prima di pregarlo dovevo in qualche modo conoscerli e amarli. Solo dopo io e Danilo, abbiamo iniziato le novene. Io ho pregato Sant’Anna, la mamma della Vergine Maria e Danilo San Savio, il giovane assetato di vivere una vita in comunione con Dio. Provo ancora una gioia immensa nel dire che siamo stati ascoltati. Sant’Anna e San Savio ci hanno ascoltato e questo rappresenta per noi un miracolo. E so di non sbagliarmi se dico anche che mio papà ci ha aiutato. In ogni caso questo miracolo è iniziato con il donarci questo prezioso consiglio. Grazie dunque, grazie da parte mia, di Danilo e della piccolina che abbiamo da poco scoperto, sarà femminuccia, con l’aiuto di Dio. Lode a Te Signore Gesù.

Sono Margherita, sono vedova con tre figlie. A una delle mie figlie, Alessandra di 27 anni a gennaio dello scorso anno è stato diagnosticato un linfoma. Non sapevamo di che tipo di linfoma si trattasse, Gesù tramite la parola di conoscenza ci aveva detto che sarebbe stata una cosa semplice ma seria. Abbiamo avuto un decorso parecchio duro, ma fortunatamente Alessandra non ha subito ricoveri, rimandi di terapie, e finalmente il 10 novembre scorso, ha terminato tutte le terapie e ci hanno confermato la guarigione. Grazie Gesù che vuoi operare insieme a me segni del tuo amore nella mia vita! Ho visto che tu ci sei e mi ami! Non ho più paura! Grazie Gesù. Lode e Gloria a te!

Sono Paola e vorrei ringraziare Gesù e il Gruppo di Gesù per il sostegno che ho ricevuto durante la gravidanza, 3 settimane fa a 33 settimane di gravidanza mi sono sentita molto male con forti dolori e presa da grande angoscia ho chiesto aiuto al gruppo di Gesù. Visto che ero molto preoccupata per diversi motivi fra i quali il lavoro di mio marito. Il giorno seguente dopo aver inoltrato via mail la richiesta d’intercessione, a mezzogiorno durante la preghiera dell’Ave Maria mi sono sentita improvvisamente bene, nessun dolore, mi sentivo leggera serena e anche piena di gioia. Il dottore il giorno seguente mi ha confermato che tutto andava molto bene, tutto merito di Gesù e della Madonnina. Da allora sto bene e la gravidanza quasi a termine va benissimo. Grazie di cuore, avevo tanta paura di un parto prematuro. In quanto ai motivi che mi avevano prodotto tanta angoscia, si stanno risolvendo da soli, il mio decreto di cittadinanza che era dichiarato smarrito, è stato ritrovato e ho persino fatto il giuramento diventando italiana, inoltre la situazione lavorativa di mio marito è migliorata e ci hanno informato che presto ci faranno sapere qualcosa. Rimaniamo sempre fiduciosi in Gesù e in Maria!

Sono Francesca di Catanzaro e vorrei testimoniare la potenza di Dio nella mia vita sentimentale. Dopo due anni di convivenza, da luglio 2014, ho vissuto mesi interi di angoscia, perchè il mio compagno non voleva che stessimo più insieme, pur continuando a volermi bene. Non riuscivo a capacitarmi dell'accaduto, a darmi una spiegazione,ma la cosa più sfibrante è stata l'impossibilità di potergli parlare, per poter chiarire questa situazione,qualsiasi fosse stato l'esito. Ho confidato con profonda fede nel Signore, chiedendo diverse preghiere al Gruppo di Gesù, e abbandonandomi completamente a Lui, affinchè mi aiutasse a sbloccare questa situazione che ormai era diventata insostenibile. Nonostante le avversità, gli eventi negativi e i momenti di sconforto, sono rimasta ferma alla promessa del Signore che mi avrebbe "ridato e rinnovato questa relazione". A distanza di qualche mese io e il mio compagno siamo riusciti a chiarirci, siamo tornati a vivere insieme in attesa dei preparativi per il nostro matrimonio. E' andato tutto come aveva detto il Signore. Lode e Gloria a Dio! Grazie Gesù!

Grazie Signore Gesù per quello che hai fatto per noi e per mio marito. Qualche giorno fa avevo telefonato al gruppo di preghiera tramite il telefono amico, mi ha risposto Giovanni che a quell' ora pregava per le richieste di chi si affidava alle due preghiere. Ho chiamato perché mio marito Francesco è stato ricoverato d'urgenza per una pancreatite acuta e poteva essere in pericolo di vita. Ho pensato subito di richiedere una preghiera a voi e, ringraziando in eterno Dio, voi tutti e Giovanni, inspiegabilmente l'infiammazione al pancreas è sparita subito. Sono rimasti un paio di valori alti ma i medici hanno messo in atto la cura e mio marito sta molto meglio ed è fuori pericolo! Questa è una grazia immensa e sono sicura che c'è stato l'intervento del Signore grazie alla vostra intercessione. Grazie con tutto il mio cuore per tutto ciò che fate vi abbraccio tutti, che Dio vi Benedica e vi riempia di grazie. Alessandra da Cosenza.